Ogni occasione è buona perchè, da soli o in tandem, questi due compari annuncino dati relativi ai posti di lavoro, ai cassaintegrati , agli esodati, ecc. che non corrispondono alla realtà.
L'ultima in ordine di tempo è comparsa su Twitter dove Renzi, per celebrare "Italiariparte", esulta annunciando che in agosto ci sarebbero state, rispetto alla situazione precedente, il 41,/% di ore di cassa integrazione mentre Poletti annunciava "100mila lavoratori tornano a lavorare".
Dati taroccati, subito smascherati mentre un altro quacquaraquà della "compagnia di giro", Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd, insieme ai primi due compari contribuisce ad intasare le agenzie di stampa dichiarando "E' proprio lavoltabuona".
La realtà? Per l'INPS ad agosto 2015 sono state autorizzate, 39,3 milioni di ore di Cassa integrazione -41,7% rispetto ad agosto 2014 e, tenendo conto che ad agosto le fabbriche sono chiuse, i lavoratori in cassa integrazione sono solo il 6,3% in meno del mese precedente nonostante manchino i dati di ben 49 delle 110 province italiane, il 44,5%.
Il governo dei bari dovrebbe incominciare a capire che sarebbe meglio abituarsi a dare i dati reali invece di essere smentito, di volta in volta, o dall'Istituto Nazionale di Statistica o, molto più spesso prima, dall'INPS.
Nessun commento:
Posta un commento